Coltivare more dolci richiede attenzione e dedizione, ma il risultato finale vale sicuramente lo sforzo. Questo frutto succoso non solo è delizioso, ma offre anche numerosi benefici per la salute, rendendo la sua coltivazione un’ottima scelta per gli amanti della natura e degli stili di vita salutari.
Una delle prime cose da considerare è il luogo di impianto delle piante di mora. Le more prosperano in zone soleggiate, quindi è fondamentale scegliere un’area del giardino che riceva almeno sei ore di luce solare al giorno. Un buon drenaggio è altrettanto importante; le piante di mora non tollerano i ristagni d’acqua, che possono portare a malattie radicali.
Preparazione del terreno
Il terreno deve essere ricco di organicità e ben lavorato. Un’ottima pratica è mescolare del compost maturo al terreno esistente, per migliorare la fertilità e la struttura. Le more preferiscono un pH del suolo compreso tra 5,5 e 6,5; quindi, è utile testare il suolo prima di andare avanti con la piantumazione. Se il pH è troppo alto o troppo basso, si possono apportare modifiche tramite l’uso di emendamenti.
Piantumazione e cure necessarie
Quando si piantano le more, è consigliabile farlo in primavera, quando il rischio di gelate è passato. Le piante vanno posizionate a una distanza di circa 60-90 cm l’una dall’altra per garantire una buona ventilazione e spazio per diffondere i rami. Durante i primi anni, è importante mantenere il suolo umido, specialmente durante il periodo di fioritura e fruttificazione.
In aggiunta, è utile applicare un pacciame attorno alla base delle piante per mantenere l’umidità e sopprimere le erbe infestanti. Non dimenticare di fertilizzare le more con un prodotto specifico per fruttifere, seguendo le indicazioni riportate sulla confezione.
Raccolta e raccolto ottimale
Il momento giusto per raccogliere le more è fondamentale per garantire un sapore dolce e intenso. I frutti devono essere raccolti quando sono completamente maturi, riconoscibili per il loro colore scuro, quasi nero. Le more non continuano a maturare dopo essere state raccolte, perciò è essenziale raccoglierle al giusto punto di maturazione.
Dopo la raccolta, è importante gestire le more con cura per evitare schiacciamenti e danni. Una volta a casa, le more possono essere gustate fresche, utilizzate in dolci, marmellate o congelate per un consumo più tardivo.
Con la giusta cura e attenzione, coltivare more dolci può diventare un’attività gratificante e piacevole, regalando puledri freschi e deliziosi durante la stagione estiva. Con impegno e passion, l’orto di more sarà sicuramente un successo.








